Partenza: Stazione di Saronno
Itinerario: 1 gg. Da Cervo a Marina di Andora - 2 gg. Da Marina di Andora a Albenga
Dislivello: 1 gg. 380 m - 2 gg. 870 m
Altitudine massima: 870 m
Distanza: 1 gg. ca. 10 km - 2 gg. ca. 19 km
Tempo stimato: 1 gg. 5 h - 2 gg. 6 h
Difficoltà: E 🍁🍁🍁   ITINERANTE ZAINO IN SPALLA 
Trasporto: Treno - Bus linea
Costo: in definizione 

Alloggio: Presso Albergo a Marina di Andora

Descrizione: 1 gg. Cervo–Marina di Andora – Tratta n. 24
Dall’abitato di Cervo, lasciamo alle spalle il castello dove prende avvio la tratta del Sentiero Liguria che giunge sino ad Andora. Dopo poche centinaia di metri dalla partenza, entriamo nel parco urbano del Ciapà. Il parco è popolato da diverse specie vegetali e si notano i segni di presenza di numerosi animali. Il sentiero è piacevole e sale dolcemente fino a Colle Castellareto e al Colle di Cervo. Da qui proseguiamo, sempre in salita, lungo il crinale fino a raggiungere Colle Mea e poco dopo Passo Chiappa. Il Passo Chiappa è un importante crocevia di sentieri; da qui partono diversi percorsi che giungono alle frazioni di Conna, Villa Faraldi, Rollo, al Pizzo d’Evigno e che si congiungono all’Alta Via dei Monti Liguri. Il Sentiero Liguria prosegue in discesa in direzione Andora (segnavia “rombo rosso pieno”) attraversando un ambiente caratterizzato da bosco misto e piante di macchia mediterranea. Al termine della discesa si entra nella periferia di Andora, caratterizzata da villette e campi coltivati, fino ad arrivare presso la Chiesa dedicata a S. Giovanni Battista. Lasciandosi alle spalle l’antico edificio proseguiamo in piano su asfalto fino all’antico ponte di pietra di origine romana che si collegava con l’antica strada che portava a Colla Micheri. Attraversato il ponte romano a dieci arcate sul fiume Merula, l’itinerario prosegue sempre su asfalto fino a passare sotto il cavalcavia dell’autostrada. Superata questa zona piuttosto degradata, l’asfalto lascia spazio ad una vecchia mulattiera che, in leggera salita, porta al Castello di Andora (Paraxo). Prima di giungere al castello, incontriamo gli interessanti resti di un’antica fontana medioevale che dava ristoro ai pellegrini. Poco dopo la fontana giungiamo ad un incrocio con il sentiero che sale a Colla Micheri. Il Sentiero Liguria procede in salita, sulla destra, fino a giungere sulla cima della collina dove si possono ammirare la Chiesa Romanica di S.S. Giacomo e Filippo ed il Castello di Andora. La strada prosegue ora in discesa fino a raggiungere via S. Lazzaro, una delle più importanti vie di Andora; in breve, proseguendo in direzione del mare raggiungiamo il centro della località in cui termina la tappa 24.
2gg. Marina di Andora-Albenga – Tratta n. 23
Percorso di crinale molto panoramico che si snoda tra Andora ed Albenga passando sopra gli abitati di Laigueglia ed Alassio.La tappa 23 del Sentiero Liguria prende avvio da Andora per terminare nel bel centro storico di Albenga. L’itinerario ha inizio nei pressi della rotonda di via S. Lazzaro e segue, su asfalto, via S. Damiano che in salita porta nei pressi di una cisterna in cemento, da dove inizia una strada sterrata. Imboccata la sterrata, la si segue per un centinaio di metri fino ad un bivio. Il Sentiero Liguria prosegue sulla sinistra seguendo il segnavia “quadrato rosso” che non sempre risulta ben visibile. Tuttavia, questo percorso (chiamato anche “via di mezz’acqua”) in breve ed in leggera salita raggiunge il caratteristico borgo di Colla Micheri, passando davanti alle rovine della chiesa di S. Damiano. Da Colla Micheri, proseguiamo seguendo il segnavia “rombo rosso vuoto” che, dapprima su asfalto e poi su sterrata, porta a Poggio Balaie trascurando alcuni sentieri che scendono a Laigueglia. Da Poggio Balaie proseguiamo sempre in salita fino a giungere a Poggio Brea.Ripartiamo in direzione levante seguendo il segnavia “due bolli rossi”. Dopo una discesa giungiamo nei pressi di un parco avventura sbucando sulla strada asfaltata nelle vicinanze delle rovine della Chiesa di S. Bernardo. L’itinerario prosegue in leggera salita e, principalmente, su strada asfaltata fino a giungere in località La Crocetta, dove abbandoniamo l’asfalto per prendere un sentiero sterrato che, in salita, porta all’antico punto di guardia della Torre “Pisana”. Scendiamo fino ad incrociare nuovamente la strada provinciale e, dall’incrocio principale, imbocchiamo sulla sinistra il sentiero che in salita, tra pini e piante di macchia mediterranea, giunge fino al piazzale antistante la Chiesa della Madonna della Guardia. Attraversato il complesso religioso, il sentiero prosegue in leggera discesa fiancheggiando la strada asfaltata e proseguendo nei pressi di Poggio Vallega. Arrivati al bivio per il Monte Pisciavino (conosciuta anche come Punta Veliasco) proseguiamo sul sentiero che sale in vetta al Monte Pisciavino. Ridiscesi dall’altro versante del Monte Pisciavino, proseguiamo verso il Monte Bignone sul quale giungiamo dopo un bellissimo sentiero di crinale che regala scorci panoramici mozzafiato sia sulla costa che sull’arco alpino. Dal Monte Bignone scendiamo verso Albenga con bel panorama sull’isola Gallinara, incontrando prima il “sentiero dell’onda” e poi la via Iulia Augusta che collegano Albenga con Alassio. All’incrocio col bivio della via Iulia, proseguiamo a sinistra fino a sbucare sulla strada asfaltata che, in discesa, porta ad Albenga. A questo punto non rimane che attraversare il grosso ponte sul fiume Centa e giungere al bel centro storico della cittadina ingauna.

Info e iscrizioni in sede. Referente: Maria 3454710909

Le iscrizioni sono limitate ad un numero fisso di posti, pertanto gli organizzatori si riservano di chiudere anticipatamente le iscrizioni in caso di raggiungimento numero massimo di iscritti.

NB. Per partecipare è necessario essere tesserati Cai in regola con la quota anno.