Trekking di unIa settimana, dal 10 al 17 ottobre.

Descrizione:

Un sentiero che ripercorre la storia mineraria di questo piccolo angolo di Sardegna dedicato a Santa Barbara, la patrona dei minatori. Intrecci di vita, cultura e devozione che parlano di un mondo ormai scomparso ma la cui memoria vive tra i respiri della terra e dei suoi abitanti. Un culto, quello di Santa Barbara, che affonda le sue radici in epoche lontane e che sarà il filo conduttore di questo percorso. Si cammina nella terra più antica d’Italia all’interno del Parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna, riconosciuto e inserito nella rete mondiale di Geositi-Geoparchi dell’Unesco. Tra mare e montagna visiteremo alcune opere di archeologia industriale di straordinaria bellezza e ingegno. 

Programma del trekking:

MARTEDI’ 10 OTTOBRE – Arrivo in Sardegna (km 10.00 - disl. + 272/- 169 m - diff. E)
Arrivo all’aeroporto di Cagliari e trasferimento ad Iglesias, sistemazione in albergo. Tempo permettendo possibilità di visitare la grotta di Santa Barbara con il suo meraviglioso geode e fare la parte del cammino che dalla miniera di San Giovanni arriva ad Iglesias.  Cena in un ristorante della città.
Sistemazione in albergo a Iglesias.
MERCOLEDI’ 11 OTTOBRE - Iglesias -Nebida (km 20.00 - disl. +770/- 815 - diff. E)
Dall’antica Villa Ecclesiae, fondata da quel conte Ugolino della Gherardesca che Dante consegna alla storia nel XXIII canto dell’Inferno, percorriamo le colline metallifere dell’iglesiente incontrando villaggi e altri segni della passata attività mineraria della zona. Visiteremo il sito minerario di Monteponi e successivamente giungeremo a Nebida, che si affaccia su uno dei tratti di costa più belli di tutta la Sardegna.
Sistemazione in residence-hotel a Nebida.
GIOVEDI’ 12 OTTOBRE – Nebida - Masua (km 9.00 - disl. +501/- 532 - diff. E)
Dal belvedere di Nebida ci dirigiamo verso la laveria la Marmora, struttura di suggestiva bellezza che si affaccia a picco sul mare. Camminiamo sulla costa, ammirando i colori del paesaggio e in particolare la caratteristica puddinga ordoviciana che ci ricorda l’antica origine di queste terre. Ammireremo il maestoso Pan di zucchero e visiteremo la straordinaria opera ingegneristica di Porto Flavia. 
Sistemazione in residence-hotel a Nebida.
VENERDI’ 13 OTTOBRE – Masua – Buggerru (km 18.00 - disl. +900/- 900 - diff. E)
I dislivelli della tappa di oggi saranno ampiamente ripagati dal sentiero sulle scogliere chiamato “Miniere nel Blu”. Un “sali e scendi” di emozioni tra panorami mozzafiato, formazioni geologiche e piccole linee ferroviarie dismesse che facevano da supporto all’attività estrattiva. Attraverseremo Canal Grande e la spiaggia di Cala Domestica, due piccoli “grandi” regali di madre natura.
Sistemazione in hotel a Buggerru.
SABATO 14 OTTOBRE – Buggerru - Portixeddu (km 10.00 - disl. +500/- 497 - diff. E)
Impegneremo la mattinata visitando alcuni dei siti di interesse di Buggerru, la “Petite Paris” così chiamata agli inizi del ‘900 per l’ambiente culturale ricreato dai dirigenti francesi della miniera con tappa alla lapide che ricorda l’eccidio del 1904. Visita alla galleria Henry che serviva per il trasporto dei minerali dalla località Pranu Sartu. Continueremo poi fino alla spiaggia di Portixeddu attraverso dune di sabbia e boschi di leccio.
Sistemazione in hotel a Portixeddu.
DOMENICA 15 OTTOBRE – Portixeddu - Piscinas (km 16.00 - disl. +489/- 495 - diff. E)
Lungo il percorso incontreremo alcune testimonianze megalitiche del popolo Nuragico, per poi varcare l’affascinante promontorio granitico di Capo Pecora. Appena superata la sella apparirà il magnifico sistema dunale di Scivu- Piscinas, uno dei deserti naturali più grandi e belli d’Europa. Gli ultimi 5 km cammineremo lungo la costa con un’alternanza di roccia, ciottoli e sabbia per arrivare a Piscinas circondati da immense dune in uno scenario unico.
Sistemazione in bungalow a Piscinas.
LUNEDI’ 16 OTTOBRE – Piscinas - Montevecchio (km 18.00 - disl. +690/- 375 - diff. E)
Seguendo il vecchio tracciato dei binari della ferrovia risaliremo pendii ricoperti da macchia mediterranea e boschi di leccio. Tra pozzi, laverie, villaggi e miniere scopriremo di passo in passo l’enorme patrimonio archeologico industriale di Ingurtosu e Montevecchio inserito all’interno di un contesto naturalistico dove regna indisturbato il cervo sardo. 
Sistemazione in agriturismo a Montevecchio.
MARTEDI’ 17 OTTOBRE – Montevecchio – Cagliari, Partenza 
Breve passeggiata nel borgo minerario di Montevecchio, sorto in seguito alle attività estrattive della zona che furono tra le più produttive d’Europa: partirono dall’antichità, cessando definitivamente nel 1991. Se sarà possibile visiteremo il palazzo della direzione, con all’interno splendidi esempi di decori in stile liberty di fine 800. Trasferimento a Cagliari e rientro.

Info: Referente Maria Ceriani 345 4710909

Le iscrizioni sono limitate ad un numero fisso di posti, pertanto gli organizzatori si riservano di chiudere anticipatamente le iscrizioni in caso di raggiungimento numero massimo di iscritti.

ISCRIZIONI CHIUSE

NB. Per partecipare è necessario essere tesserati Cai in regola con la quota anno.